Nuovo protocollo per la donazione di plasma in regione

Aumenteranno quantità e durata della trasfusione

24/5/2016

Novità in tutta la regione per le donazioni di sangue in aferesi, ovvero per chi dona plasma e plasma-piastrine: in base alla nuova normativa relativa al decreto ministeriale del 2 novembre 2015 che disciplina in materia di «Disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti» e diffusa dal Centro nazionale sangue, aumentano le quantità raccolte e quindi anche i tempi impiegati per la trasfusione. Nello specifico, la quantità di plasma da raccogliere non potrà essere inferiore ai 600 ml al netto dell’anticoagulante usato nella procedura, analogamente, anche per la donazione di plasma-piastrine il volume netto di plasma non potrà essere inferiore a 450 cc.

Per raggiungere questa quantità netta, il plasma da raccogliere dovrà necessariamente essere impostata a circa 765 ml per la donazione di plasma e a circa 550 cc per quella di plasma-piastrine per ottenere il volume prescritto dalla norma.

Per questo, la donazione durerà mediamente più a lungo, arrivando fino a un’ora, contro i 40-45 minuti attuali. Oltre al dilatarsi dei tempi, ci potrebbero essere delle esclusioni, in particolare nei donatori di sesso maschile che, a causa di un volume di emoglobina piuttosto alto che non riuscissero a raggiungere il volume nei 5 cicli massimi previsti dalle apparecchiature, dovranno essere ritenuti non idonei. Inoltre, alle donne di peso inferire ai 60 chili, sarà necessaria l'infusione di 250 ml di soluzione fisiologica per rimpiazzare e mantenere l'equilibrio del volume del sangue.

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